Ernia inguinale: defecazione e minzione sono condizionate?

Vediamo insieme come la presenza di un’ernia inguinale o di un’ernia addominale può influire su due funzioni corporee importanti come la minzione e la defecazione.
Occorre innanzitutto distinguere tra il momento pre-operatorio di riparazione dell’ernia e il post operatorio e valutare la presenza di problemi pregressi e magari latenti alla vescica, alla prostata, all’intestino.

Ernia inguinale e DISTURBI URINARI

L’apparato urinario non è in generale interessato dalla presenza di ernie inguinali o addominali se non nel caso di ernie inguinali giganti che possono parzialmente ostruirne il deflusso. Se si riscontra un problema di minzione difficoltosa o dolorosa o di incontinenza è pertanto da ricercare in altre cause legate soprattutto alla vescica o alla prostata.

Dopo un intervento di ernia inguinale o addominale, è estremamente raro che possa verificarsi un problema di ritenzione urinaria nell’immediato post operatorio. La causa però non è da ricercarsi specificatamente nell’intervento di riparazione dell’ernia, ma è soprattutto possibile dopo l’anestesia spinale, che con estrema rarità viene da noi utilizzata.

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Ernia inguinale e defecazione

Differente discorso per quanto riguarda la correlazione tra ernia inguinale o ernie addominali e stipsi.

Una persona che soffre di costipazione cronica ha più probabilità di sviluppare un’ernia inguinale/addominale: la pressione addominale durante l'evacuazione è molto forte e può aumentare il rischio di indebolimento della parete con conseguente fuoriuscita dell’ernia.

La stipsi rientra quindi tra le cause che possono determinare l’insorgenza di un’ernia addominale, ma ne è anche un sintomo! (controlla gli altri sintomi dell'ernia inguinale)

La presenza di un’ernia inguinale e, ancora di più, di ernie inguino-scrotali giganti o di ernie addominali complesse come grandi ernie ombelicali, epigastriche o laparoceli determina un rallentamento del transito intestinale quindi questi pazienti il più delle volte sono stitici, sino ad arrivare a veri e propri quadri di occlusione o sub-occlusione.

In questi casi il miglioramento nella defecazione dopo l'intervento di riparazione dell’ernia è veramente eccezionale!